Nota sul contenitore

L'altorilievo rappresentante la Crocifissione è attualmente conservato nel museo diocesano di Trani dopo che, nel 1959, fu asportato dall'altare della Madonna delle Grazie, così denominato per la presenza di una tela raffigurante tale soggetto, posto all'interno dell'omonima cappella della cattedrale di Trani. Essa era situata nell'ultima campata della navata sinistra in cornu evangelii, sfruttando lo spazio creato dagli arconi che scandiscono i fianchi esterni della cattedrale.

L'altare fu demolito, assieme all'omonima cappella, durante i restauri dell'edificio realizzati tra il 1959 e il 1961. Tali restauri furono finalizzati al reintegro delle originarie forme romaniche dell'edificio, pur attraverso metodi discutibili (tant'è che l'arcone dell'ultima campata, liberato dalla cappella quattrocentesca, fu inizialmente chiuso da una lastra di vetro comunicante con l'esterno).1

La cattedrale, dedicata a S. Nicola Pellegrino, fu fondata nel 1099 e terminata nel XII secolo. Essa fu elevata sulla precedente chiesa di S. Maria, impostando le fondazioni delle colonne binate della navata centrale sui muri perimetrali di questa. L'icnografia dell'edificio è quella tipica a croce latina, a tre navate con sette campate e tre absidi a vista; il transetto è elevato sulla cripta trasversale che accoglie le spoglie del santo. La facciata a cuspide presenta otto archi ciechi ai lati del portale che si raggiunge tramite due scalinate parallele alla facciata. I fianchi dell'edificio sono caratterizzati da sette grandi arconi ciechi in corrispondenza di ciascuna campata interna, con le facciate del transetto che risultano essere così a filo con essi. Dall'interno dell'edificio, attraverso questi arconi, si accedeva ad alcune cappelle, edificate a partire dal XV secolo, tra cui quella in cui era presente l'altorilievo qui trattato; era anche presente un ampio ambiente, costruito nel XIV secolo ed adibito a sacrestia, che sporgeva dal lato rivolto verso il mare del transetto. Tutte queste strutture furono demolite nel corso dei suddetti restauri compiuti tra il 1959 e il 1961. Il campanile alto circa 60 metri, iniziato nel XIII secolo, è una ricostruzione novecentesca.



1PIRACCI R., La cattedrale di Trani: orientamento storico, descrizione del monumento e cenni ai restauri con relative bibliografie ed illlustrazioni, in "Il Tranesiere" (supplemento), Trani, 1984, pp. 64-68.





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