I piccoli dettagli messe in primo piano.
Le angolature bizzarre per intensificare i nudi.
L’occhio che cerca sempre l’erotismo.
I contrasti fra figura e sfondo per dare luce ma al contempo velare.
La scelta inusuale dei colori.
Il brio nelle spennellate.
L’equilibrio tra il surrealismo e l’impressionismo, con tanto di espressionismo e naif.
Posti assurdi. Donne ignote. Vite mute. Luce. Ombra.
È questo il gioco al quale gioca Romina La Peeh nelle sue tele.


Romina La Peeh, pittrice e scrittrice argentina, residente a Firenze dal 2005.