Scultore e pittore, affinate dal ’66 al ’78 le tecniche nelle botteghe di noti maestri fiorentini, ritornò nella città natale, Trinitapoli; realizza terrecotte, marmi, e bronzi.
Ha esposto a Firenze, Bologna, Roma, Barletta, Matera, Corato, Pompei, Terni, Foggia, Lecce, Bari, etc. conseguendo prestigiosi premi. E’ stato recensito da noti critici d’arte, fra cui Dario Damato(Direttore dell’Acc. Belle Arti di Foggia),Mariano Vitale e Vittorio Sgarbi. Ha realizzato importanti opere, fra cui: una stele con la fucilazione (bassorilievo) e il busto di Salvo d’Acquisto a Trinitapoli, il busto in bronzo di P. Giuseppe Maria Leone, il monumento al Gen. Giacomo Sani (Caserma Cerico,Bologna), diversi busti commissionati da Buenos Aires (Argentina), medaglie commemorative, il bassorilievo della Madonna di Loreto (1990) per Giovanni Paolo 2°, il medaglione del Beato B. Longo per il santuario di Pompei e il premio “I Cavalieri di Malta” conferito dal Comune di Trinitapoli.
“Nelle appagabili sintesi fa percepire quel recondito che traspare dai volti e dalle posture: una stilizzazione per infondere all’inerte materia le parvenze di movimenti idonei a partecipare, con gli intimi sentimenti, le evocate suggestioni ed i vissuti fremiti che dai primordi della storia scuotano ogni essere. Rivivo nelle sue opere, con drammatico realismo, le antiche testimonianze ancora oggi riscontrabili, per eternare il ricordo di trascorsi e laceranti sensazioni, delle palpabili emozioni consumate, di suadenti attese non sempre svanite, di piacevoli suggestioni condivise, di sperate e lenitive certezze.” (V.Cracas)